C'era una volta il jazz
Un pianista disinvolto e un narratore un po' impacciato sono gli ingredienti di uno spettacolo che mescola biografia, arte e un pizzico di umorismo, sfogliando attraverso gli ottantotto tasti il favoloso romanzo del jazz.
Spettacoli teatrali
Tutti gli spettacoli teatrali
Un pianista disinvolto e un narratore un po' impacciato sono gli ingredienti di uno spettacolo che mescola biografia, arte e un pizzico di umorismo, sfogliando attraverso gli ottantotto tasti il favoloso romanzo del jazz.
Vite parallele di George Gershwin e Billie Holiday, in uno spettacolo di Andrea Faini, con Filippo Garlanda e Desiree De Silva.
di Enrico Bonomini. Un'ora tra racconti, curiosità, poesia, annotazioni storiche, ritmo e musica, con degustazione finale. Uno spettacolo leggero e colto, intrigante e divertente, che ruota intorno a un unico, grande protagonista: il vino.
Lo spettacolo, scritto da Andrea Faini, dà la parola al pianoforte, che solo sulla scena racconta la storia della musica dal punto di vista degli ottantotto tasti.
Mille Miglia: Un viaggio mozzafiato nella storia italiana, tra musica, immagini e motori che cantano.
L'essenza di dieci icone letterarie e musicali, svelata in soli 5 minuti.
Per decidere chi sia il più grande autore, di drammi musicali, di musica pop o jazz, si celebrerà un vero e proprio processo: alla sbarra due compositori, difesi dai rispettivi avvocati che dibatteranno davanti a voi, dividendosi tra accusa e difesa, illustrando fatti, dicerie ed ipotesi, e raccontando i protagonisti a confronto. Il giudice arbitrerà la discussione, ma sarà il pubblico a decidere, alla fine del dibattimento, qual è stata la stella più brillante della storia della musica.
Le interviste impossibili a grandi compositori del passato, da Mozart a Verdi, da Beethoven a Tchaikovskij, scritte a quattro mani da Fabio Larovere e Luca Capoferri, propongono in una veste inedita la vita e l'opera di uomini e musicisti straordinari, interpretati dall'attore Luciano Bertoli con gli interventi musicali del pianista improvvisatore Giovanni Colombo.
Lo spettacolo scritto da Andrea Faini è ispirato agli “Esercizi di stile” di Raymond Queneau ma anche alle “Variazioni Goldberg” di Johann Sebastian Bach: si compone di una serie di rivisitazioni della stessa ricetta del casoncello in vari stili, dalle terzine dantesche al tweet, dall'articolo di giornale alla canzone rap, dall'aria d’opera al sonetto.
Fu l'uomo che salvò la vita a Primo Levi. che nell'interno del lager strinse con lo scrittore piemontese un'amicizia forte e intensa. Molti di noi, che hanno accostato le pagine di Levi, ricordano nitidamente la figura dell'amico di Primo, ma non tutti sanno che questo amico, Alberto Dalla Volta, era bresciano. Questa è la sua storia.